#07
Yes Yes Yes Revolutionary press in Italy.
1966-1977 from Mondo Beat to Zut
Redazioni
eversive extrasistemiche
Titolo: YES YES YES, Revolutionary Press in Italy Autore: Emanuele De Donno & Amedeo Martegani Lingua: Italiano/Inglese Edizione: I° 2022 Copertina: Rigida Casa Editrice: Ass. Cult. Viaindustriae Dimensione: 17×24
viaindustriae è una associazione no-profit che si compone di diversi rami di progetto: viaindustriae collettivo, viaindustriae studio, viaindustriae architettura, viaindustriae publishing. Attraverso i vari percorsi gestisce i progetti per nuclei di lavoro che accorpano e coordinano le varie autonomie di disciplinari.
Introduzione
“La politica è morta! La politica di un tempo non c’è più… Non mi interesso di politica! È tutto uguale”. Frasi e sentimenti casuali made in 2021. Si è vero, negli ultimi 60 anni di storia sono sicuramente cambiate (in peggio) molte cose per quanto riguarda la politica. Del resto, in quali altri campi non sta accadendo lo stesso? Il passare del tempo e l’evolversi delle cose stanno cambiando i nostri modi di pensare e di essere. Non per questo devono portarci a degli assolutismi scoraggianti, nati solo ed esclusivamente da un pigrizia mentale fatta di ignoranza e scarsità culturale.
Il compito di ognuno è quello di ricoprire un ruolo responsabile nella società, a prescindere da estrazione sociale, etnica, professione, sesso e provenienza. Sopratutto in un mondo dove la globalizzazione e la tecnologia hanno sfondato come un’ariete le porte del futuro.
Parlando quindi in prima persona, mi sono chiesto spesso se il mio pensiero e l’approccio politico dovessero essere comuni, sia come persona sia come figura di progettista grafico.
L’interrogarmi su questo, anni fa mi ha portato alla scoperta di Albe & Lica Steiner, due tra i più importanti grafici ed illustratori della comunicazione visiva italiana. I loro lavori e le loro pubblicazioni, tra cui il mestiere di grafico – Albe Steiner – Einaudi, sono delle vere e proprie chiavi di lettura del rapporto di unione tra la propria professione e l’attivismo politico. Nel loro caso, questa unione si manifesta durante la Seconda Guerra Mondiale ed il Dopoguerra, sotto forma di rinnovamenti profondi, professionali, culturali e politici per il mondo della comunicazione.
I loro progetti e le loro attività concrete mi hanno appassionato sia professionalmente che emotivamente. Hanno posto la mia attenzione sulla grafica di propaganda politica (e non solo) di quegli anni. Per evoluzione temporale poi, all’inevitabile scoperta di altri movimenti e progettisti che hanno lasciato il segno nella comunicazione di propaganda.
“Un’ampia gamma di formati economici, leggeri, ottimizzati, di poche pagine, in bianco e nero o a due colori”
Il libro di questo episodio di Sullo Scaffale è Yes Yes Yes Revolutionary Press In Italy 1966-1977: from Mondo Beat to Zut, una raccolta edita da Emanuele De Sonno e Amedei Martegani riguardo la “stampa rivoluzionaria” Italiana di un decennio.
Il libro
“Yes Yes Yes. Revolutionary press in Italy” è una super raccolta pubblicata nel 2014 dove sono censiti e selezionati più di 600 stampati usciti tra il 1966 e il 1977. Giornali, riviste, ciclostilati, bollettini, fascicoli, quotidiani e periodici che giravano per il paese sul sottile filo della propaganda “regolare” e “non autorizzata”. Questo volume segue le orme di “Yes Yes Yes, Alternative press, 66-77 from Provo to Punk”, altro grande lavoro di raccolta sulla stampa alternativa, underground e controculturale europea e americana.
“Revolutionary press in Italy” racconta un decennio di lotte e di contestazioni civili attraverso immagini, fotografie, illustrazioni e tipografia di quegli anni. Tutti elementi che hanno lasciato un segno profondo nella storia politica e grafica dell’ultimo secolo.
Un viaggio radicale e crudo che congela in 544 pagine, un pezzo dell’evoluzione della grafica italiana, che come per quella propagandista della Seconda Guerra Mondiale, ha dato le basi e le regole della comunicazione visiva moderna per oggi e per domani. Obbligatoria la presenza sullo scaffale.
